Il mercato festeggia l’uscita dal tunnel ma sconta uno scenario bello e impossibile. Le variabili economico finanziarie necessitano di un nuovo equilibrio: è indubbio che i livelli di crescita e di inflazione non saranno coerenti con i tassi di interesse prevalenti o con valutazioni azionarie spesso stratosferiche.
La ripresa sarà diversa dalle precedenti. Una lunga fase di crescita forte è possibile ma l’inflazione non sarà temporanea.
Molte banche centrali stanno ammettendo che la fase espansiva è finita. Le ultime a convincersi saranno, forse, la FED e la BCE.
Nel breve potremmo avere una pausa che rinfresca. Nel lungo la soluzione potrebbe essere inflazione o tassi in rialzo. In ogni caso un reset non benevolo.
Si sta facendo di tutto per contrastare l’avanzata cinese. Che sia unilateralismo o multilateralismo la conclusione non cambia: la globalizzazione è finita.
La view di Bluestar sull'attuale fase di mercato:
"I mercati sono a fair value, dunque si può guadagnare solo sfruttando la bassa correlazione settoriale e lo stock picking. Ai bond governativi preferiamo assets e alternativi decorrelati."
La linea di Bluestar:
"BlueStar consiglia un posizionamento prudente e bilanciato con una simpatia verso lo scenario reflattivo. Restiamo per filosofia e DNA ben bilanciati tra settori e geografie diverse e rimaniamo investiti in maniera convinta in macro-tematiche di lungo termine."
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